Sì, scrivo a te, e a te, e pure a te. Scrivo a voi.
Consentitemi, per un attimo, di entrare nelle vostre vite, per le vostre risa e un caldo abbraccio. Consentitemi di esserci lì, lì con voi. Fatemi un po' di spazio, non vi ruberò tempo prezioso. Lo prometto. E scrivo a voi, confondendomi. Non badate a me, fate, fate. Scrivo a voi solo inventando.
Sentite la musica?
A voi che la notte canterete. A voi che ballerete fino all'ultimo sorso. Si, scrivo a voi. A voi che ci sarete in quel momento, calice in mano. Fino in fondo. A voi, e alla vostra euforia. Cin cin. A voi che partirete, io scrivo, a voi che una montagna e poi la neve. A voi sole caldo e una puttana che è ancor più donna, già.
A voi se aspettate per davvero che Benino del presepe si svegli...
...vi svelo una cosa. Mica dorme. Lui sogna.
A voi che desiderate, e a voi lacrime asciutte. A voi di droghe e di disco, a voi fatti e rifatti. A voi all'estremo, pure, a voi pazzi a pezzi. A voi angeli di galera e una famiglia. A voi che siete di mille colori in viso. Sangue al naso e di partito. A voi che un petardo è scemo e in mano. A voi che una lenticchia tra i denti e un litrozzo di vino, ma niente fisco però. Eh no...
Anche a voi, sì, pure a voi. A voi che l'asso di cuori lo tenete ben nascosto nella manica. E a voi, invece, che ce l'avete piantato in fondo al petto. A voi che per il dolore è sofferenza. A voi che vi vedete adulti negli occhi di un figlio. A voi spenti, cioè, e a voi accesi. A voi amici tra gli amici.
Scrivo anche a te, sì, a te, che ovunque io sarò tu sarai, e guarderò le stelle, ma non quelle cadenti. Quelle che salgono al cielo però, e si uniranno alla danza... Il tuo silenzio e la mia poesia.
Ecco scrivo, adesso, da imbucato e imbevuto. Scrivo dunque e vi lascio un pensiero, un augurio. Di essere nostalgici. Ma non di una cosa qualunque, non di un ricordo.
No.
Vi auguro di essere nostalgici del futuro.
Siate appassionati della vita, vi prego. Ché è una vita meravigliosa la vostra... (ho sbirciato).
Ne sono certo...
...saranno giorni felici.
Vi voglio bene, come vuole l'anima che vi riconosce.
Ci vediamo l'anno prossimo...!